LE ATTIVITA' SUBACQUEE

Per gli amanti delle immersioni e per tutti coloro che praticano snorkeling Palau offre attrazioni che non è possibile trovare in alcun altro posto del mondo. E’ difficile descrivere a parole le forti emozioni che si provano esplorando questi fondali giudicati tra i più belli ed incontaminati di tutto il Pacifico.
A soli pochi metri di profondità le pareti iniziano la loro discesa per precipitare a centinaia e centinaia di metri lungo i bordi esterni del reef e delle isole della barriera. Lungo queste discese verticali si rimane colpiti dai colori e dalla ricchezza delle diverse forme di vita. Le gigantesche gorgonie che formano dei ventagli, si spingono nel blu quasi a formare rami di un immenso albero. Vista in superficie Palau è formata da tante isole coperte da una fitta vegetazione che sembrano galleggiare sulle acque cristalline dell’Oceano. La posizione geografica è cruciale in quanto le correnti che si incrociano in queste acque favoriscono il passaggio di una grande varietà di pesce: squali, barracuda, tonni, aquile di mare, mante, piccoli pesci multicolori, aragoste, anemoni, spugne, nudibranchi, tartarughe.  Ma non solo pareti, Palau offre anche grotte dove osservare stalattiti e stalagmiti, discese lunghissime dette “blue Holes”, e anche relitti di cui se ne contano addirittura 50.

Un’altra particolarità di Palau sono i laghi salmastri. In particolare questi si trovano nelle Rocks Island e se ne contano addirittura 30. Sono veri e propri oceani in miniatura posizionati nel mezzo della giungla. Ogni lago è distante dall’oceano ed isolato l’un dall’altro. In ciascuno di essi si è sviluppato un ecosistema diverso ed unico, ognuno con organismi propri e caratteristici differenti dagli altri. In alcuni di essi grazie all’assenza di predatori, si sono sviluppati particolari meduse “mastigias” come nel lago “Jellyfisc Lake”.
Per gli appassionati delle immersioni in Corrente Palau non deluderà i suoi ospiti. Il “Blue Corner” è definito il regno per questo tipo di immersioni del resto comunque sicure grazie a delle boe poste sul pianoro alle quali sono legate delle cime scelte dalle guide locali in base alla direzione della corrente per attaccarsi ed aiutarsi nella discesa. Durante il “briefing” la guida spiegherà i trucchi per baipassare la corrente in superficie e raggiungere facilmente il fondale dove la corrente è quasi assente e come restare ancorati al fondale lasciando libere le mani per fotografare o filmare le straordinarie bellezze che questo offre.
A Palau non esiste un periodo dell’anno meno favorevole per le immersioni,  la temperatura rimane costante sui cc. 29° e una muta da 3 mm è sufficiente, tuttavia il periodo ottimale va da metà Ottobre e fine Aprile.

A CAUSA DEGLI ELEVATI COSTI DEI  TRATTAMENTI IPERBARICI SI RACCOMANDA VIVAMENTE DI CONTRARRE UNA POLIZZA ASSICURATIVA DEL DAN

Le piu' belle immersioni di Palau

Chandelier Cave

A soli 5 metri di profondità si trova l’ingresso di questa semplice ma stupenda grotta caratterizzata da una grossa volta dalla quale si entra in un ambiente sommerso che scende fino a 10 metri. Durante la risalita si ci renderà conto che si è in una camera posta a soli 3 metri di profondità. Lì sarà possibile togliere l’erogatore per respirare l’aria che filtra all0interno da microfessure. On la luce della torcia sarà possibile ammirare le pareti cristalline e le stalagmiti. Percorrendo la grotta verso l’interno attraverso una strettoia si ci fermerà in una seconda camera forse ancora più bella della precedente. Ma le sorprese non finiscono qui perché c’è un ulteriore camera, la terza, raggiungibile attraverso un passaggio che si trova immergendosi nella grotta allagata. Anche lì si ci potrà togliere l’erogatore per poter respirare liberamente osservando le stalagmiti, e l’incredibile  riflesso blu dell’ingresso.

German Channel

Il nome di questo canale deriva dall’utilizzo che questo aveva ai primi anni del ‘900. Infatti le navi tedesche portavano il loro carico di solfato dall’isola di Anguar al porto Koror. Oggi l’utilizzo è per i subacquei che  vengono trasportati verso il Manta Rey uno spettacolare cappello di un reef di 20 metri dove le mante sono solite passare per ricercare il cibo, in particolare placton. Le mante stanziano in questo posto dove si lasciano liberare dei parassiti dai piccoli pesci pulitori.

Ulong Channel

Clam City

Peleliu Corner

Pelieu Expressway