Egitto Nord
Egitto Parchi Marini
Egitto Sud
 
 Un soggiorno nella storia e nella natura
della Penisola Sorrentina, il paradiso dei sub e degli amanti del mare
Itinerari Crociere: Egitto Parchi Marini
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- BROTHER'S ISLANDS
Le isole Brothers’, rappresentano per i subacquei più esigenti quanto di meglio si possa osservare sott’acqua; nulla è precluso durante un’immersione in questi fondali. Due splendidi relitti completamente avvolti da alcionari colorati si trovano adagiati sulle pareti della Big Brother: il Numidia, adagiato con il troncone di prua a 12 mt e la poppa a 80 mt. di profondità. L’Aida II un vapore egiziano usato per il trasporto dei militari destinati al presidio dei fari dislocati in Mar Rosso, affondato il 19 luglio 1911 durante una mareggiata. Le due navi sono situate sulla punta nord e sulla parete ovest della grande isola. La Small Brother, regala l’emozionante immersione sulla punta nord e lungo la parete est, rivestita da mastodontiche gorgonie. Fanno da scenario a questo spettacolo incomparabile, branchi di squali martello, albimarginatus e alcuni splendidi esemplari di pesce luna che con un pò di fortuna potranno essere avvistati a ridosso delle pareti. La bellezza di questi fondali non è data solamente dalla facilità con cui si possono osservare i grossi pelagici ma soprattutto dalla straordinaria concentrazione di alcionari, gorgonie e corallo nero che rendono questo ambiente sommerso tra i più esclusivi al mondo. Nel 1996 il Ministero dell’Ambiente ha inserito le isole Brothers’ nel progetto del Parco Marino delle isole del Mar Rosso, dichiarandole aree protette, soggette ad una severa tutela. L’imbarcazione rimarrà normalmente ormeggiata alle Brothers’ per un tempo minimo di 2 giorni. L’itinerario potrà subire variazioni a causa delle condizioni atmosferiche a sola discrezione del comandante e delle guide presenti a bordo. Il rientro sottocosta e le immersioni rimanenti saranno effettuate nell’arcipelago di Safaga (vedi crociera Safaga) prima di rientrare al porto di partenza.
Da vedere:
L'immersione sulla piccola isola delle Brothers rappresenta per i subacquei quanto di più spettacolare si possa osservare sott'acqua in Mar Rosso.
Punti d'immersione:
Giftun Island, Abu Hashish Island, Big Brother Sud, Namibia, Aida Ii, Salem Express, Tobia Arbaa, Abu Kefan, Middle Reef, Panorama Reef
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- BROTHER'S ELPHINSTONE
L’itinerario Elphinstone - Brothers’, rappresenta quanto di meglio si possa effettuare nel corso di una crociera settimanale, l’imbarco e lo sbarco avverranno dal porto di Galeb o eventualmente da Hurghada. Partendo da Hurghada e navigando in direzione sud per 30 miglia, si raggiungeranno i reef di Safaga per poi proseguire con una navigazione notturna di 93 miglia sino a Elphinstone reef, la barriera corallina più spettacolare della zona che si sviluppa sulla direttrice nord sud e garantisce 4 immersioni di altissimo livello. Elphinstone punta nord: pianoro a 25 mt che digrada sul secondo a 45 mt di profondità con corrente quasi costante, passaggio di pesce pelagico e branchi di squali martello. Le pareti est e ovest sono rivestite da moltitudini d’alcionari, gorgonie e corallo nero, forte concentrazione di pesce corallino e di barriera. Le immersioni vengono effettuate in drift da nord per concludersi sulla punta sud. Elphinstone punta sud: dopo un pianoro posto a 25 mt, la parete sprofonda nel blu fino ad incontrare un arco naturale che si apre a 55 mt di profondità offrendo uno spettacolo molto suggestivo. Presenza di squali, tonni e branchi di carangidi. Navigando in direzione nord est per 60 miglia si raggiungeranno le isole Brothers’: due microscopici isolotti situati in mezzo al Mar Rosso che salgono da un abisso di oltre 500 mt. L’isola maggiore, presenta un profilo piatto e allungato in direzione nord sud, dispone di un faro costruito dagli inglesi nel 1880. Sulla punta nord e sulla parete ovest , si trovano due splendidi relitti rivestiti da coloratissimi alcionari: il Numidia affondato nel 1901 e l’Aida affondato nel 1957. La Small Brother situata 1 miglio a sud della maggiore, ha profilo piatto e forma circolare; circondata da un reef che dopo un primo gradino madreporico a 35 mt, cade verticale nel blu. Spettacolare l’immersione sulla parete est della Small Brother, rivestita da mastodontiche gorgonie e abbondanza di pesce pelagico. Nulla è precluso durante un’immersione in questi fondali.
Da vedere:
possibilità di immergersi in apnea con i delfini di Sha'ab Samadai.
Punti d'immersione:
Shaab El Kaf, Elphinstone Nord, Elphinstone Sud, Abili Samadi, Gotha Sharm Est, Dolphin Reef.
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- PARCO MARINO
La Crociera Parco Marino si sviluppa su un itinerario di due settimane toccando tutti i “luoghi sacri del Mar Rosso Egiziano”: Brothers’, Daedalus, Zabargad ed Elphinstone reef.
Sulla cartina nautica del Mar Rosso egiziano si notano 3 punti equidistanti dalla costa: le Brothers’ Islands, due isole all’altezza di Quseir. Daedalus Reef, uno zoccolo vulcanico che emerge da una secca in mezzo al mare e l’isola di Zabargad, situata all’estremo sud dell’Egitto. Questi luoghi hanno rappresentato nei primi anni dell’esplorazione subacquea del Mar Rosso la meta di crociere avventurose, conferendo a queste zone una fama invidiabile.
Dal 1998 le isole sono state dichiarate Parco Marino; l’accesso è regolamentato da severe normative orientate a tutelarne la conservazione.
Imbarco e sbarco della crociera saranno i porti di Hurghada o di Galeb.
Dopo le prime immersioni d’ambientamento nell’arcipelago di Hurghada o Safaga, l’imbarcazione si dirigerà verso le Brothers’ (vedi crociera Brothers’), che s’incontrano dopo 70 miglia di navigazione notturna, qui si sosterà alcuni giorni prima di proseguire la navigazione verso sud. Con una navigazione notturna di circa 100 miglia si approderà ad una vera perla sperduta nel Mar Rosso: Daedalus Reef, dove un vecchio faro inglese svetta sull’immenso zoccolo corallino che si erge sul cratere di un vulcano. Le immersioni sono caratterizzate dalle pareti che cadono nel blu profondo dove avviene il passaggio del pesce pelagico. La rotta della crociera prosegue per altre 100 miglia a sud in direzione della “mitica” isola di Zabargad (vedi crociera Zabargad). Gli sconvolgimenti geologici e la storia delle miniere di topazi sfruttate all’epoca dei faraoni, la rendono un luogo ricco di fascino. La laguna che si apre a sud lascia al visitatore un ricordo indelebile, la spiaggia di sabbia finissima è meta di tartarughe che vi depositano le uova e presidio da parte dei falchi pescatori. A 1,5 miglia si trova Rocky Island, zoccolo roccioso che emerge dalle profondità. Sulla punta sud dell’isola, si osserva il passaggio degli squali grigi. In risalita, saranno toccati tutti quei siti d’immersione presenti da Dolphin reef verso nord tra cui Elphinstone reef , fino a raggiungere il porto di partenza. Spettacolari immersioni che offriranno emozioni d’altri tempi.
Da vedere:
Chiedendo il permesso, sarà possibile visitare i fari posti sulle isole Brothers’ e Daedalus
Punti d'immersione:
Small Brothers' est, Big Brothers' sud, Daedalus reef, Rocky Island, Shaab Claudio, Elphinstone nord, Elphinstone sud |
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- ZABARGAD
Partendo dal porto di Galeb, situato 210 Km a sud di Hurghada, è possibile effettuare una crociera settimanale che toccherà tre luoghi storici del Mar Rosso Egiziano. L’isola di Zabargad, Rocky Island ed Elphinstone reef. Questa crociera di altissimo livello, raggiungerà la mitica isola di Zabargad e, a 1,5 miglia in direzione sud-est si trova Rocky Island, una perla dal punto di vista subacqueo. Dopo avere trascorso buona parte della crociera in quest’area, navigando in direzione nord ovest incontreremo Elphinstone reef: la barriera corallina più spettacolare della zona, che si sviluppa sulla direttrice nord sud e garantisce 4 immersioni di altissimo livello tra cui punta Nord con un pianoro a 25 mt che digrada sul secondo a 45 mt di profondità. Corrente quasi costante, passaggio di pesce pelagico e branchi di squali martello sono una presenza fissa in questo fondale. Punta Sud che dopo un primo pianoro a 25 mt sprofonda nel blu fino ad incontrare un arco naturale che si innalza da 55 mt di profondità per offrire al subacqueo uno spettacolo unico. Presenza di squali, tonni e branchi di carangidi oltre alla straordinaria presenza di alcuni esemplari di squali longimanus sotto l’ormeggio della barca. Nel 1996 il Ministero dell’Ambiente ha inserito l’isola di Zabargad nel progetto del Parco Marino delle isole del Mar Rosso, dichiarandola area protetta, soggetta ad una severa tutela.
Da vedere:
All’interno della laguna nord dell’isola di Zabargad si trova il Khanka, il relitto di una nave da trasporto russa.
Punti d'immersione:
Elphinstone sud, Elphinstone nord, El Melg, Shaab Claudio, Shaab Melaya, Shaab Mahrus, Rocky Island
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- BROTHERS' DAEDALUS
Partendo dal porto di Hurghada o Galeb, si raggiungono le isole Brothers’, denominate in lingua araba “El Akawein” ovvero i fratelli, sono due microscopici isolotti situati in mezzo al Mar Rosso 68 miglia a sud est di Hurghada che s’innalzano da un abisso di oltre 500 metri. L’isola maggiore Big Brother presenta un profilo piatto e allungato esposta in direzione nord-sud, è sovrastata da un faro costruito dagli inglesi nel 1880. L’isola minore Small Brother è situata mezzo miglio a sud della maggiore, ha forma circolare ed è contornata da uno spettacolare reef che dopo un primo gradino madreporico a 35 mt, cade verticale nel blu. Nulla è precluso durante un’immersione in questi fondali. Due splendidi relitti completamente rivestiti da enormi alcionari, il Numidia affondato nel 1910 per impatto contro il reef, si è adagiato lungo la parete con il troncone di prua posto a 12 mt e la poppa a 80 mt di profondità. Il relitto dell'Aida II: era un vapore egiziano usato per il trasporto dei militari destinati al presidio dei fari dislocati in Mar Rosso, affondato durante una mareggiata il 16 dicembre 1957. Le due navi sono situate in corrispondenza della punta nord e sulla parete ovest della grande isola. La piccola isola, regala l’emozionante immersione sulla parete Est, rivestita da mastodontiche gorgonie.
Proseguendo in direzione sud per circa 100 miglia si approda a Daedalus reef denominato in arabo Abu Kizan, una vera perla sperduta nel Mar Rosso dove un vecchio faro inglese costruito in concomitanza con quello delle Brothers, svetta sull’immenso zoccolo corallino. Il reef che raggiunge l'estensione di circa 400 mq, non è altro che un lembo dell'estremità superiore di un cratere vulcanico, attorno al quale si è formato un ampio atollo corallino. Al centro di questa grande barriera si è formata una piccola isola di fine sabbia sulla quale nei primi anni del 1900 gli inglesi vi hanno costruito un faro con le abitazioni per i faristi, che oggi costituisce l'elemento principale del paesaggio. Le immersioni potranno essere effettuate indistintamente su qualsiasi versante del reef, con l'opportunità di programmare numerosi itinerari, tutti interessanti facendo molta attenzione alle correnti.
Il costone del versante ovest scende in diagonale fino a raggiungere un pianoro sui 30 metri di profondità, tappezzato da una foresta di gorgonie che s’innalzano per oltre 3 metri d'altezza; superato questo balcone naturale che si protende nel blu, si può iniziare a scendere lungo una parete verticale interamente ricoperta da alcionari, dove i pesci sono i padroni incontrastati dei fondali e dove è possibile effettuare qualsiasi tipo d’incontro. La parete sud si presenta, a sua volta, rivestita di alcionari bianchi ed enormi conformazioni madreporiche a terrazzi che danno la sensazione di trovarsi in un paesaggio lunare. Svariate sono le specie di pesci che hanno adottato questo habitat: moltitudini di coloratissimi pesci tropicali convivono con branchi di pesce pelagico come barracuda, carangidi, squali di scogliera, per finire con le imponenti sagome degli squali martello che si presentano inaspettatamente provenendo dal blu.
Da vedere:
Molto interessante è la visita dei 2 fari e la conoscenza dei faristi che vi accoglieranno con molta simpatia.
Punti d'immersione:
Big Brothers sud, Small Brothers est, Daedalus reef, Elphinstone nord, Elphinstone sud
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